Prodotti insieme
Come partecipare?
Vi proporremo, man mano, progetti di cui potrete essere, contemporaneamente, promotori e beneficiari, che si basano su un semplice meccanismo:
1 – Sosteniamo il produttore nell’avviare o migliorare una sua attività, attraverso il prefinanziamento;
2 – Voi vi impegnate ad acquistarne i prodotti, attraverso una prenotazione;
3 – Il produttore ci dà il prodotto man mano che è disponibile ad un prezzo concordato.
Si crea così un circolo virtuoso di economia solidale, che mette in relazione e armonizza i bisogni di tutti i partecipanti e consente di garantire un prezzo conveniente e giusto per un prodotto davvero sostenibile, buono e locale.
I “Prodotti insieme a prenotazione” sono facilmente riconoscibili dall’etichetta verde sopra la foto, che riporta il prezzo dedicato;
– cliccando sul pulsante “Dettagli” potete andare sulla pagina con tutte le indicazioni per fare la vostra prenotazione (prezzo, quantità minima, periodo…);
– indicata la quantità che desiderate, cliccando sul pulsante “Accetto” registriamo il vostro impegno. Per aderire dovete essere registrati al sito ed avere effettuato l’accesso;
Fatto! Adesso potrete acquistare il prodotto al prezzo dedicato, con in evidenza i dati progressivi dello svolgersi della promozione. Dopo aver acquistato tutta la quantità di cui avevate preso impegno, il prodotto tornerà ad essere disponibile al prezzo precedente.
Un “insieme” che diventa sempre più ampio
Ma non è tutto, poiché crediamo sia fondamentale la collaborazione tra gli altri attori del territorio, partecipiamo ad altre filiere locali, curando tutte le sinergie possibili e far accedere al consumo dei prodotti sostenibili e solidali anche persone che, normalmente, non accedono a questo tipo di acquisti.
Questi sono i Prodotti Insieme della Bottega, presenti e passati, (l’elenco è ovviamente in continuo aggiornamento…):
– Uova free-range dell’azienda agricola Terra Memoria e Pace;
– Olio Extra-vergine dell’Azienda Agricola Oleum Vieste;
– Prodotti caseari Latte al Sole.
La nostra risposta alle crisi, tra relazioni e territorio
Da tempo assistiamo alla riscoperta del cibo sano, locale, tradizionale, legato all’economia del territorio: la crisi però, prima economica e ora anche sanitaria, rischia di rendere questa riscoperta un “piacere di nicchia” e non un nuovo stile di vita, basato su eticità e salute.
La nostra scommessa è che si possano invece davvero cambiare le regole del gioco, dato che si sta finalmente diffondendo la consapevolezza che il modello dell’iperconsumo – quello che vuoi, quando lo vuoi, al prezzo che vuoi – è una falsa promessa, pericolosa per la salute e per il benessere sociale ed è tempo di tornare a un’economia di buon senso, etica e sostenibile.
Quello tra qualità e prezzo è però, da sempre, il dilemma di chi sceglie consumi diversi: occorrono soluzioni alternative che rendano sempre più accessibili i prodotti di questa nuova economia.
Ma questa trasformazione è possibile solo cambiando la relazione tra noi tutti, produttori, distributori e acquirenti, e sperimentando modalità di “economia partecipata”, accordi trasparenti che con il prefinanziamento al produttore e la prenotazione da parte gli acquirenti garantiscono un prezzo giusto per tutte le parti coinvolte.
Un’alleanza che, in questa fase di crisi protratta, oltre garantire un miglior rapporto qualità/prezzo, può farci diventare attori consapevoli delle nostre scelte di consumo e contribuire così, a nostra volta, al benessere collettivo.